Dubbi sull’accatastamento dell’impianto fotovoltaico? Ecco quando è necessario
Hai deciso di installarlo, oppure ne possiedi già uno e non sai se è necessario l’accatastamento dell’impianto fotovoltaico? Su tali questioni burocratiche è facile fare confusione, quindi è opportuno riportare un po’ di ordine e chiarezza per evitare di incorrere in problemi fiscali.
Cos’è l’accatastamento?
L’accatastamento degli immobili è la registrazione di una nuova costruzione o di un intervento su un immobile esistente, che comporta la variazione della relativa rendita catastale.
Per un fabbricato o una casa, l’accatastamento è l’equivalente del censimento, e viene gestito dall’Agenzia delle Entrate con finalità di tipo fiscale (come il calcolo dell’IMU): questo ente, infatti, si occupa di registrare l’immobile con un codice specifico ed assegnarlo ad una particolare categoria.
Come già accennato, l’accatastamento non è obbligatorio solo quando si costruisce un nuovo edificio, ma anche quando vengono realizzano interventi sull’edificio esistente, che ne aumentano il valore immobiliare e in questi casi, si parla di variazione catastale.
Ma l’installazione di un impianto fotovoltaico genera un aumento notevole del valore immobiliare e quindi è necessario accatastarlo? Solo se risponde a determinate caratteristiche.
Accatastamento dell’impianto fotovoltaico: quando va fatto?
Con la circolare circolare 36/E del 19 dicembre 2013, il Ministero dell’Economia e della Finanza (MEF) ha riconosciuto ufficialmente gli impianti fotovoltaici come beni immobili, sia a livello catastale, che a livello fiscale.
Molti proprietari di sistemi fotovoltaici si sono posti la stessa domanda: come accatastare un impianto fotovoltaico, ma soprattutto, quando è obbligatorio farla?
Questo dipende da come viene riconosciuto l’impianto:
- Entità catastali autonome. In questo caso, si parla di impianti di grandi dimensioni, come i parchi fotovoltaici. Queste strutture sono autonomamente funzionali perché non sono state progettati per dare energia ad un edificio, ma per generare un reddito, quindi vige l’obbligo di accatastamento.
- Impianti di pertinenza di un immobile. Sono quelli posizionati sul tetto di un edificio o di una casa singola, ovvero di un privato. Questo tipo di sistema fotovoltaico serve solo a produrre energia solare fotovoltaica green, da consumare nell’edificio interessato. I proprietari di questi impianti fotovoltaici non sono obbligati a dichiararli a catasto come entità autonome, a meno che l’impianto non abbia determinate caratteristiche, che determinano un aumento del valore dell’immobile.
Impianti di pertinenza di un immobile: quando vanno accatastati?
L’impianto fotovoltaico genera un aumento del valore catastale dell’abitazione se possiede determinati requisiti come:
- potenza nominale maggiore di 3 kWp e che contemporaneamente generino un incremento superiore al 15%del valore catastale dell’immobile (circolare n. 10 del 4 agosto 2005, applicazione dell’articolo 1, comma 336, della legge 30 dicembre 2004, n. 311);
- potenza nominale superiore di tre volteil numero delle unità immobiliari servite dal sistema.
In questi casi vige l’obbligo di accatastamento dell’impianto fotovoltaico.
Quando non serve l’accatastamento dell’impianto fotovoltaico
Non è previsto nessun obbligo di registrazione al catasto per tutti quegli impianti che rientrano nelle seguenti casistiche:
- impianti la cui potenza nominalenon supera i 3 kW per ogni unità immobiliare servita dal sistema stesso.
- impianti con potenza nominale complessiva che non supera di tre volte il numero delle unità immobiliari servite dal fotovoltaico stesso.
- per gli impianti installati a terra il cui volume (inclusi gli spazi tra un modulo e l’altro) è inferiore a 150 metri cubi.
A chi rivolgersi per un consulto?
Capire se il tuo impianto fotovoltaico determina un aumento del valore catastale dell’immobile può non essere semplice. Scegli allora di rivolgerti a degli esperti come noi di Ecotecno Group: se sei alle prese con la scelta dell’impianto, possiamo consigliarti la migliore soluzione sulla base delle tue esigenze, così otterrai un risparmio notevole in bolletta e provvederai anche a tutelare l’ambiente con una casa ecosostenibile e green.