Anno dopo anno aumenta in modo considerevole il numero di persone che sente la necessità di vivere in un mondo più green.
Anche quest’anno è prevista una crescita delle installazioni di circa il 4% rispetto all’anno scorso, nonostante la prudenza delle previsioni iniziali e soprattutto l’incredibile +55% che si era registrato nello scorso anno rispetto al 2015.
Secondo le previsioni dell’ultimo Global Solar Demand Monitor di GRM Research, per la fine dell’anno nel mondo saranno installati 81 GW di nuova capacità solare. Il risultato atteso è il doppio rispetto alla potenza solare aggiunta nel 2014 e ben 32 volte maggiore al livello raggiunto dieci anni fa.
I risultati positivi prevedono nel periodo 2017-2022 addirittura un sorpasso del fotovoltaico sull’energia nucleare. Questo significa che installazioni continueranno a salire raggiungendo una capacità cumulativa di 570 GW.
Com’è la situazione nel mondo?
La Cina nonostante qualche incertezza legata alla discontinuità delle politiche di sostegno a questa fonte rinnovabile, riuscirà comunque ad abbattere i prossimi muri di nuova capacità. Entro la fine dell’anno Pechino dovrebbe contribuire con almeno 30 GW al totale mondo.
Negli Stati Uniti invece si è verificato un rallentamento dovuto alla situazione di stallo creata dalla petizione Suniva-SolarWorld con la richiesta di pesanti dazi antidumping su celle e moduli d’importazione.
L’India sta andando forte grazie anche ai costi in costante discesa e per la fine del 2017 si prevede un +90% della domanda rispetto al 2016.
Sorpassato il nucleare
Altro aspetto evidenziato dagli studiosi di GTM Research riguarda il testa a testa tra fotovoltaico e nucleare. Nonostante al momento l’atomo generi quasi due milioni e mezzo di GWh l’anno, equivalente all’11% della generazione elettrica globale (mentre il fotovoltaico genera meno del 2%), alla fine dell’anno per entrambe le fonti di generazione sono previste in tutto il mondo installazioni per un totale di circa 390 GW per ciascuna tecnologia.
Questa tendenza ad avere sempre più fotovoltaico e meno nucleare nella maggior parte dei paesi è favorita anche dai costi sempre più bassi. In più il nucleare comporta anche maggiori difficoltà:
- aumenti spropositati dei costi e dei tempi di realizzazione per i nuovi impianti
- complessità delle nuove tecnologie
- incertezze sulla sicurezza dei vecchi reattori
Stando alle proiezioni di GTM, nel 2022 la capacità cumulativa del fotovoltaico nel mondo sarà di 870 GW, vale a dire:
- il doppio dell’attuale potenza nucleare;
- maggiori installazioni globali rispetto alle eoliche ipotizzate per quella data.
I vantaggi del fotovoltaico sono davvero tanti, vanno dal risparmio di energia a quello di denaro. Se non hai ancora un impianto fotovoltaico, non esitare a contattarci! Ti aiuteremo a migliorare il tuo futuro.
Ing. Antonio Laviano
Ufficio tecnico